B&b e case vacanza da San Pietro in Bevagna a Ginosa Marina nel mirino della Guardia di Finanza

Condividi
I titolari di “b&b” e di “case vacanza” delle principali località turistiche della provincia jonica sono al centro di controlli fiscali da parte dei militari della Guardia di Finanza del Gruppo di Taranto, della Compagnia di Manduria e della Tenenza di Castellaneta che operano a contrasto dell’evasione immobiliare turistica.

Tali interventi sono stati finalizzati, in particolare, a verificare la regolare dichiarazione al Fisco dei redditi derivanti dalla locazione turistica degli immobili detenuti.
I soggetti interessati dalle attività ispettive sono stati individuati dalle Fiamme Gialle sulla base delle informazioni raccolte, nonché grazie all’esame dei dati acquisiti dalla consultazione delle banche dati in uso al Corpo.
Dalle verifiche fiscali è emerso che i contribuenti controllati hanno omesso di dichiarare i redditi connessi alla locazione turistica di immobili ubicati nel capoluogo e nelle più importanti località turistiche della provincia, come Lizzano, San Pietro in Bevagna e Ginosa Marina.
Al termine dell’esame della documentazione acquisita nel corso dei controlli e delle indagini bancarie svolte, è stato accertato che i redditi complessivamente occultati al Fisco ammontano
a circa 60 mila euro.
I controlli antievasione proseguiranno senza soluzione di continuità per l’intera stagione estiva. La Guardia di Finanza contrasta le frodi non solo sul piano repressivo ma anche nella prospettiva di prevenzione degli illeciti fiscali e di stimolo al rispetto della normativa.