Controlli del NAS nelle strutture per studenti in gita: una su due è irregolare – sequestri e chiusure

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In un’operazione volta a garantire il rispetto delle norme nel settore ricettivo, i Carabinieri del N.A.S. di Taranto hanno condotto una serie di ispezioni presso strutture alberghiere delle province di Taranto e Brindisi, focalizzandosi sugli alloggi che ospitano studenti in gita scolastica.

I risultati dei controlli sono stati sorprendenti, con oltre il 50% delle strutture ispezionate ritenute non conformi.

Nel dettaglio, su 35 controlli eseguiti, ben 17 hanno evidenziato irregolarità, portando all’accertamento di 35 violazioni di carattere amministrativo. Tali infrazioni hanno avuto conseguenze rilevanti: 17 persone sono state segnalate alle Autorità Amministrative competenti, sono stati sequestrati 750 kg di alimenti vari e due strutture – un albergo e un agriturismo – sono state chiuse. Il valore complessivo delle attività soggette a provvedimenti di chiusura è stimato in circa 4.500.000 €.

Le violazioni più frequenti riscontrate durante le ispezioni riguardavano la gestione difforme dei titoli autorizzativi, la presenza di alimenti privi di tracciabilità e l’utilizzo di acqua con parametri microbiologici non conformi, dunque non idonea al consumo umano. Queste criticità sollevano serie preoccupazioni circa la sicurezza e l’adeguatezza delle condizioni offerte agli studenti.

L’attività dei Carabinieri del N.A.S. di Taranto rappresenta un’importante azione di tutela per la salute pubblica, sottolineando la necessità di vigilare costantemente sulle strutture ricettive, specialmente quelle frequentate da giovani in viaggio scolastico. Operazioni come questa mirano non solo a sanzionare le irregolarità, ma anche a prevenire situazioni che possano mettere a rischio la salute dei cittadini.